BORGO DICETONA(Siena - Toscana)
.
COSA VEDERE ACETONA
Muovendosi lungo la piazza e raggiunta l’estremità opposta, un piccolo slargo presenta un rivellino, una torre circolare che rappresenta l’unico elemento rimasto delle fortificazioni medievali del borgo. Alla sua sinistra una stretta strada in salita conduce alla parte antica del borgo. Sicuramente qui un tempo c’era una porta oggi scomparsa. Questa strada si sviluppa seguendo la curvatura del colle per ritornare al punto di partenza. E’ l’unica strada del borgo antico di Cetona.
Poco dopo aver imboccato la strada, sulla sinistra, si trova Palazzo Sgarroni oggi occupato dall’Amministrazione Comunale. Una parte del palazzo ospita il Museo Civico per la preistoria del monte Cetona, museo (che ho trovato chiuso) il quale documenta le varie fasi dell'insediamento umano sul Monte Cetona, dal Paleolitico alla fine dell'età del Bronzo, grazie agli scavi effettuati nelle grotte di Cetona dal 1927 al 1935.
Proseguendo in quello che ormai è diventato un vicolo pedonale, si raggiunge una piccola piazza sulla quale si affaccia la Collegiata della Santissima Trinità, una chiesa sorta nel XIII secolo interamente in pietra dalle linee esterne decisamente essenziali. L’interno è curiosamente a due navate, a quella centrale originaria è stata aggiunta una laterale nel 1570. Diversi gli affreschi presenti, tra cui una Madonna Assunta, attribuita al pittore Pinturicchio.
Da questa piazza si può osservare una parte della Rocca che oggi è proprietà privata, ben evidente il suo maschio che svetta e domina il borgo, unica parte rimasta delle struttura originaria del castello.
Oltre questa piazzetta non ci sono più edifici da segnalare, però consiglio di non tornare indietro ma di proseguire seguendo il vicolo perché così si potrà scoprire la parte più popolare del borgo fatta di case ristrutturate e intonacate ma anche di case in pietra o in cotto, piccole salite, qualche sottopasso e alcuni piacevoli scorci caratteristici. Le poche persone che si incontreranno lungo il percorso, quasi tutti anziani, sono sempre disponibili a scambiare qualche parola o dare spiegazioni inerenti al borgo.
PERCORSO DI VISTACETONA
CURIOSITA' SUCETONA
Questa Corsa è una rievocazione storica che si rifà alla vittoria nella battaglia per la conquista del castello da parte di Braccio da Montone alla quale parteciparono anche i cetonesi
La brocca, oltre ad essere il simbolo di questa battaglia, simboleggia la fatica degli antichi abitanti che arrivavano alle fonti della piazza per approvvigionarsi di acqua e risalire verso la parte alta del borgo.
La Corsa delle Brocche è una gara durante la quale le donne si sfidano in velocità portando le brocche colme d’acqua in testa e facendo il giro della piazza principale (la grande Piazza Garibaldi). Dopo è la volta dei maschi, quattro per ogni contrada, che dovranno percorrere sempre la grande piazza conducendo un ‘barellino’ su cui è poggiata una pesante brocca piena d’acqua. In entrambe le sfide, la vittoria andrà alla contrada che giungerà per prima al traguardo con la brocca correttamente posizionata e ancora piena.
La gara è la protagonista della manifestazione a cui è associato un corteo storico in costume, spettacoli di sbandieratori tamburini, disfida di tiro con l’arco storico, ecc.
SINTESI SUCETONA
Il borgo è pulito e ben conservato con la segnaletica turistica da migliorare. Tutto questo però non mi pare sufficiente per inserirlo nella lista dei Borghi più Belli d’Italia.