BORGO DI
GROTTAMMARE ALTA
(Ascoli Piceno - Marche)
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CENNI STORICI SU
GROTTAMMARE

Troppo piccola per poter competere con altre realtà locali, la cittadina seguì le sorti di tutto il territorio assoggettato prima allo stato Pontificio e poi al Regno d'Italia.
COSA VEDERE A
GROTTAMMARE

La strada principale che sale verso il cuore del borgo è bella larga e comoda anche perchè rifatta recentemente. Gli interventi hanno saputo mantenere uno stile appropriato con l'uso del porfido per la pavimentazione e la pietra. Salendo però appaiono palazzi signorili più recenti in stile neoclassico che di per se non stonano ma poco hanno a che fare con un borgo medievale.
Alla fine della salita si giunge in una piazzetta che un tempo sicuramente ospitava una porta d'accesso al borgo. Da questo punto si procede imboccando uno stretto vicolo che conduce verso il cuore del borgo. Un breve passaggio tra alte case che poco dopo si apre sulla piazzetta centrale del borgo. Questa celebre piazzetta è un piccolo gioiello benché su di essa si affacciano edifici privati restaurati secondo stili più recenti che qui sicuramente stonano. La chiesa di San Giovanni Battista, che occupa una parte della piazzetta è risultata chiusa durante la mia visita, un laconico cartello avvertiva i visitatori che causa dei furti subiti, la stessa viene aperta solo durante la funzione religiosa della domenica mattina. In questa chiesa è allestito il Museo Sistino con gli oggetti donati dal Pontefice Sisto V.
Al suo fianco troviamo il Teatro dell'Arancio del XVIII secolo con la sua facciata in cotto che si estende su tre ordini di differente altezza. Al centro una nicchia con la statua del Papa Sisto V che con questa città ha avuto un legame particolare visto che qui nacque. Sotto si trova un loggiato ad archi e volte a crociera poggianti su bassi pilastri, il quale termina su una balconata che offre una splendida veduta sulla costa adriatica.
Sulla sinistra del teatro la torre civica con tanto di orologio e un elegante vela che sostiene la campana. All'interno della torre civica (accesso sul lato del loggiato) si trova il Museo del Tarpato.
Titolo paragrafo

Da segnalare la grande chiesa di Santa Lucia (purtroppo chiusa) posta all'estremo del borgo, con la sua imponente facciata quasi compressa dai vicoli e dalle abitazioni circostanti. Alla sua imponenza si contrappone al piccolo campanile a vela a due livelli.
Un'altro punto interessante è la zona del Torrione della Battaglia del XVI secolo, una bella torre inserita nel sistema difensivo del paese in ottimo stato di conservazione. E' una struttura a forma circolare in laterizio con beccatelli sui quali sono impostati dei curiosi merli di forma curvilinea. La parte superiore della torre è accessibile e offre una veduta panoramica veramente notevole sulla costa adriatica. Si accede facilmente da una graziosa piazzetta del borgo con balconata ricavata sulle mura. All'interno della torre è stato allestito un museo di uno scultore e l'apertura è tipicamente serale e solo durante il periodo estivo. Ai piedi della Torre e dopo un breve tratto di mura si trova Porta Marina una delle due porte ancora presenti e ben conservate.
Ultima escursione è la visita ai resti del Castello ubicato sulla cima del colle alle spalle del borgo. Per raggiungere l'area si può imboccare la salita a gradini che parte dal borgo (via ben segnalata e molto suggestiva tra case e vicoli) o la meno impegnativa via che esce dal borgo attraverso la Porta Castello a nord-est (dietro la chiesa di Santa Lucia) e raggiunge la sommità.
I resti del castello (alcuni tratti di mura e due torri) si trovano all'interno di un parco verde con tanti pini marittimi ad alto fusto e una balconata con una veduta incredibile sul mare. Il castello ha origini più antiche del borgo, pare sia stato edificato tra VIII e IX secolo dai monaci farfensi per difendersi dai continui attacchi dei pirati saraceni.
INFO e CURIOSITA'
GROTTAMARE
Cosa rende unico il Teatro dell'Arancio di Grottammare Alta ?
Il Teatro dell'Arancio è un teatro storico situato in Piazza Peretti, piazza principale di Grottammare Alta. È caratterizzato da un loggiato aperto con una splendida vista sul mare. Il suo nome deriva da un albero di arancio che un tempo cresceva nella piazzetta antistante ed era custodito da un incaricato comunale. Il teatro ha un'architettura settecentesca e presenta sulla facciata una statua di Papa Sisto V.
Qual è il legame tra Grottammare e Papa Sisto V ?
Papa Sisto V, al secolo Felice Peretti, nacque a Grottammare nel 1521. La sua figura è molto importante per la città, che gli ha dedicato diversi luoghi e opere, tra cui la Chiesa di Santa Lucia, il Museo Sistino nella Chiesa di San Giovanni Battista, e numerose sculture e monumenti commemorativi. Il "Percorso Papa Sisto V" è un itinerario dedicato alla scoperta della vita del pontefice attraverso i luoghi a lui legati.
Oltre alla storia e al mare, quali sono le altre attrazioni e attività a Grottammare ?
Grottammare offre un'ampia varietà di attrazioni e attività, tra cui il Museo dell'Illustrazione Comica, la Chiesa di San Martino e la pista ciclo-pedonale della Riviera delle Palme. Numerosi sono gli eventi culturali e festival come Cabaret Amore Mio, Festival Liszt, RetroMania 80, ecc. Non mancano ristoranti con cucina tradizionale marchigiana e locali notturni per il divertimento.




