BORGO DILUSTROLA(Bologna - Emilia Romagna)
.
Lustrola è un borgo montano o meglio un Antico Nucleo Medievale come recita un cartello turistico all’ingresso del paese. Il piccolo centro si trova a mezza costa in un tratto della vallata dell’Alto Reno immerso nel verde, nei castagni e nel silenzio di queste vallate.
Lustrola è citato per la prima volta in documenti risalenti all’anno 1021, il borgo si compone di otto contrade alcune delle quali sparse che formano piccoli nuclei.
Lustrola è citato per la prima volta in documenti risalenti all’anno 1021, il borgo si compone di otto contrade alcune delle quali sparse che formano piccoli nuclei.
COSA VEDERE ALUSTROLA
Giungendo da Porretta Terme attraverso la SP64, il borgo di Lustrola appare interamente sulla destra di questa arteria stradale. All’altezza delle prime case, è disponibile un parcheggio auto, l’unico del paese. Da qui si sale, attraverso una rampa, al centro per iniziare la visita a Lustrola.
Pochi passi e ci si ritrova in quello che possiamo definire il “centro del borgo”. In questo punto sorgono gli edifici storici più significativi di Lustrola.
Il primo è la Torre Zanini, una casa torre in sasso del 1400 appartenente alla famiglia Zanini una delle famiglie più importanti di Lustrola. Esternamente si può ammirare quello che viene chiamato il “Balchino”, un ballatoio con portale a finestra a sesto acuto all’interno del quale è presente un affresco raffigurante il Cristo secondo l’iconografia dell’Ecce Homo il quale risale alla seconda metà del cinquecento come specificato dal cartello turistico. Sul fianco un sottopasso con volte in legno chiamato “Porghino” che collega la Torre Zanini con la più grande Casa Torre di Ser Giulio Zanini che sembra risalire al 1567. Quest'ultimo edifico ha subito recenti restauri conservando la struttura, le facciate in pietra e lo stemma di famiglia ben visibile.
Proseguendo lungo la stretta via principale lastricata, si costeggiano alcune case recentemente ristrutturate che hanno saputo conservare i tratti storici e mantenendo le facciate in sasso. Sulla destra una scala conduce alla chiesa di San Lorenzo (che ho trovato chiusa) fondata tra il XI e XII secolo. Esternamente non appare molto interessante ma va considerato che oggi osserviamo il frutto di diversi rifacimenti nel corso del tempo, compreso il campanile che un tempo era un semplice campanile a vela.
Bello e ampio il sagrato lastricato di sasso con prato alberato che collega la chiesa alla casa canonica sul lato opposto della piazzetta.
Costeggiando la chiesa sulla sinistra, si accede ad un nucleo di case storiche con stretti vicoli pedonali. Buona la conservazione di queste case anche se diverse hanno subito recenti interventi che non sempre hanno rispettato la natura architettonica di un borgo, comunque non manca qualche piacevole scorcio. Pur essendo prevalenti le seconde case, diversi sono i residenti che rendono un po' vivo questo borgo di Lustrola.
Pochi passi e ci si ritrova in quello che possiamo definire il “centro del borgo”. In questo punto sorgono gli edifici storici più significativi di Lustrola.
Il primo è la Torre Zanini, una casa torre in sasso del 1400 appartenente alla famiglia Zanini una delle famiglie più importanti di Lustrola. Esternamente si può ammirare quello che viene chiamato il “Balchino”, un ballatoio con portale a finestra a sesto acuto all’interno del quale è presente un affresco raffigurante il Cristo secondo l’iconografia dell’Ecce Homo il quale risale alla seconda metà del cinquecento come specificato dal cartello turistico. Sul fianco un sottopasso con volte in legno chiamato “Porghino” che collega la Torre Zanini con la più grande Casa Torre di Ser Giulio Zanini che sembra risalire al 1567. Quest'ultimo edifico ha subito recenti restauri conservando la struttura, le facciate in pietra e lo stemma di famiglia ben visibile.
Proseguendo lungo la stretta via principale lastricata, si costeggiano alcune case recentemente ristrutturate che hanno saputo conservare i tratti storici e mantenendo le facciate in sasso. Sulla destra una scala conduce alla chiesa di San Lorenzo (che ho trovato chiusa) fondata tra il XI e XII secolo. Esternamente non appare molto interessante ma va considerato che oggi osserviamo il frutto di diversi rifacimenti nel corso del tempo, compreso il campanile che un tempo era un semplice campanile a vela.
Bello e ampio il sagrato lastricato di sasso con prato alberato che collega la chiesa alla casa canonica sul lato opposto della piazzetta.
Costeggiando la chiesa sulla sinistra, si accede ad un nucleo di case storiche con stretti vicoli pedonali. Buona la conservazione di queste case anche se diverse hanno subito recenti interventi che non sempre hanno rispettato la natura architettonica di un borgo, comunque non manca qualche piacevole scorcio. Pur essendo prevalenti le seconde case, diversi sono i residenti che rendono un po' vivo questo borgo di Lustrola.
CURIOSITA' SULUSTROLA
Non ho trovato curiosità, tradizioni o leggende specifiche su questo borgo.
SINTESI SULUSTROLA
Lustrola è un piccolo borgo montano che appare ben conservato, pulito, ordinato e con una buona segnaletica turistica.
Può valere la pena raggiungere il borgo per una visita nell'ambito di una più ampia scoperta di queste belle vallate al confine con la Toscana.
DOVE SI TROVALUSTROLA
NELLE VICINANZE DILUSTROLA
NEWSLETTER ALISEI
Registrandovi alla Newsletter sarete sempre aggiornati sui borghi e sui castelli visitati da Roberto