BORGO DIMONTEMARCELLO(La Spezia - Liguria)
.
Montemarcello è una frazione del comune di Ameglia in provincia di La Spezia. Il borgo, immerso nella fitta macchia mediterranea, sorge sulla cima di un promontorio all’interno del Parco naturale regionale di Montemarcello-Magra istituito nel 1985. Il borgo di Montemarcello rientra tra i Borghi più belli d’Italia.
Le origini di Montemarcello non sono certe, il primo documento in cui viene nominato risale al 1286, un documento del vescovo di Luni nel quale viene decisa l'edificazione di opere di difesa lungo il promontorio su cui sorge il borgo.
Le origini di Montemarcello non sono certe, il primo documento in cui viene nominato risale al 1286, un documento del vescovo di Luni nel quale viene decisa l'edificazione di opere di difesa lungo il promontorio su cui sorge il borgo.
COSA VEDERE AMONTEMARCELLO
Una volta lasciata la macchina nell'ampio parcheggio fuori dal paese (raggiungibile percorrendo la strada SP28), si sale lungo una breve strada per poi raggiungere l’antica porta d’accesso del borgo lungo la cinta muraria che risale alla fine del 1400. Buona parte della cinta è stata trasformata in abitazioni ma l’impianto originale è rimasto infatti è possibile percorrere un camminamento pedonale che segue tutto, o quasi, il perimetro esterno della cinta muraria
La porta d’ingresso, non è la sola, è realizzata in mattoni e pietra con arco a tutto sesto e conserva un piccolo e pregevole bassorilievo in marmo raffigurante la Madonna con Bambino. Una volta superata la porta, inizia l’esplorazione del borgo. Anche qui i vicoli vengono chiamati “caruggi” come in molte località liguri, anche qui prevale il colore rosso sulle facciate delle case.
La porta d’ingresso, non è la sola, è realizzata in mattoni e pietra con arco a tutto sesto e conserva un piccolo e pregevole bassorilievo in marmo raffigurante la Madonna con Bambino. Una volta superata la porta, inizia l’esplorazione del borgo. Anche qui i vicoli vengono chiamati “caruggi” come in molte località liguri, anche qui prevale il colore rosso sulle facciate delle case.
Dalla porta, proseguendo dritti, si percorre il primo caruggio che porta alla chiesa di San Pietro, l’edificio più importante del borgo. La chiesa originaria risale al 1474, quella oggi visibile è stata rivista e ampliata nel 1643 come indicato dal segnale turistico presente nelle vicinanze dell’edificio. La statua marmorea di San Pietro è presente sulla facciata sopra il portale. All’interno alcune opere di un certo valore e interesse come un trittico ligneo quattrocentesco (nella cappella laterale sinistra) e un bel bassorilievo in marmo raffigurante il Cristo tra i Santi Rocco e Sebastiano sulla parete sinistra della navata.
Dalla chiesa si prosegue lungo il caruggio antistante e dopo pochi passi si giunge alla piazza principale di Montemarcello, Piazza XIII dicembre. Quello che oggi è un ampio spazio aperto fra le pittoresche case della tradizione ligure, un tempo era un dedalo di strette vie che si snodavano tra antichi edifici. Questo è quanto riporta un segnale turistico in cui si spiega anche che il nome della piazza è legato alla data del 13 dicembre 1944, giorno in cui gli americani, per errore, bombardarono questo luogo al posto di una vicina batteria antinave tedesca provocando molti morti oltre alla distruzione degli edifici che non vennero più ricostruiti.
Dalla piazza si prosegue la visita percorrendo altri caruggi e visitare così il resto del borgo di Montemarcello, vicoli stretti e silenziosi dove è possibile trovare angoli e scorci caratteristici e raggiungere la piccola Piazza Vittorio Veneto, la più antica del borgo che probabilmente un tempo era la corte principale del Castello fortificato.
Dalla piazza si prosegue la visita percorrendo altri caruggi e visitare così il resto del borgo di Montemarcello, vicoli stretti e silenziosi dove è possibile trovare angoli e scorci caratteristici e raggiungere la piccola Piazza Vittorio Veneto, la più antica del borgo che probabilmente un tempo era la corte principale del Castello fortificato.
CURIOSITA' SUMONTEMARCELLO
“Omo ar Bozo”
Nel capoluogo di Ameglia, si svolge un particolare Carnevale in cui viene ripresa l’antica tradizione del forestiero (omo) buttato nella vasca piena d’acqua (bozo) del frantoio.
Nel capoluogo di Ameglia, si svolge un particolare Carnevale in cui viene ripresa l’antica tradizione del forestiero (omo) buttato nella vasca piena d’acqua (bozo) del frantoio.
Per i dettagli su come si svolge questo evento vedi la pagina dedicata alla manifestazione e presente nel sito del Comune di Ameglia
SINTESI SUMONTEMARCELLO
Piccolo e caratteristico borgo ligure, tranquillo, curato e pulito che ha saputo conservare il suo impianto originario. Non c’è molto di più da vedere a Montemarcello, una meta da considerare nel momento in cui si visita il tratto di costa di Lerici o di Ameglia.
DOVE SI TROVAMONTEMARCELLO
NELLE VICINANZE DIMONTEMARCELLO
NEWSLETTER ALISEI
Registrandovi alla Newsletter sarete sempre aggiornati sui borghi e sui castelli visitati da Roberto