BORGO DITERRA DEL SOLE(Forlì Cesena - Emilia Romagna)
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Terra del Sole è una città fortezza di origine rinascimentale nata nel 1564 grazie a Cosimo De Medici grande condottiero e soldato che qui portò i suoi architetti militari per realizzare questo avamposto a difesa dei territori toscani.
Terra del Sole e Castrocaro Terme formano un comune sparso e si fregiano della Bandiera Arancione assegnata dal Touring Club Italiano.
Terra del Sole e Castrocaro Terme formano un comune sparso e si fregiano della Bandiera Arancione assegnata dal Touring Club Italiano.
COSA VEDERE ATERRA DEL SOLE

Particolare questo borgo dalle dimensioni contenute che è circondato da una grande cinta muraria a forma rettangolare lunga oltre 2 chilometri, alta fino a 13 metri e con 4 ampi bastioni difensivi in ogni angolo, decisamente una grande opera ingegneristica che si può ammirare nella sua estensione solo dall’alto (vedi la mappa). All'interno delle mura è presente un asse viario longitudinale principale che unisce le due porte del borgo con un centro abitato diviso in due blocchi simmetrici incentrati sulla grande piazza centrale a pianta quadrata, un ampio spazio vuoto dal nome significativo ; piazza d’Armi.
La visita si può iniziare dalla piazza per poi decidere quale parte visitare per prima. Sempre sulla piazza si affaccia il Palazzo del Commissario o del Pretorio, un edificio a pianta quadrata con un bel chiosco interno sempre visitabile. In questo palazzo è presente il museo dell’Uomo e dell’Ambiente (non sempre aperto) che documenta l'origine e lo sviluppo della cittadella, inoltre in questo palazzo si svolgono diverse manifestazioni e/o mostre.
Sul lato opposto della stessa piazza, la chiesa di Santa Reparata del 1600, un edificio in cotto, alternato, nelle modanature, alla pietra arenaria. L’interno è a una sola navata in cui dominano i colori bianco e grigio. Nella chiesa sono conservate numerose opere d'arte, da segnalare la bella pala d’altare con Madonna del Rosario e un pregevole coro cinquecentesco intagliato in noce massiccio.
La visita si può iniziare dalla piazza per poi decidere quale parte visitare per prima. Sempre sulla piazza si affaccia il Palazzo del Commissario o del Pretorio, un edificio a pianta quadrata con un bel chiosco interno sempre visitabile. In questo palazzo è presente il museo dell’Uomo e dell’Ambiente (non sempre aperto) che documenta l'origine e lo sviluppo della cittadella, inoltre in questo palazzo si svolgono diverse manifestazioni e/o mostre.
Sul lato opposto della stessa piazza, la chiesa di Santa Reparata del 1600, un edificio in cotto, alternato, nelle modanature, alla pietra arenaria. L’interno è a una sola navata in cui dominano i colori bianco e grigio. Nella chiesa sono conservate numerose opere d'arte, da segnalare la bella pala d’altare con Madonna del Rosario e un pregevole coro cinquecentesco intagliato in noce massiccio.
La visita può proseguire verso destra, uscendo dalla chiesa, affrontando il Borgo Romano come indicato da un segnale turistico. Si tratta di una strada dritta su cui si affacciano, in entrambi i lati, case affiancate che hanno mantenuto uno stile uniforme sia per quanto riguarda gli ingressi, tipicamente in legno sormontati da un arco, sia nelle finestre, tutte della stessa fattura e quasi tutte dello stesso colore, un insieme armonico funestato solo dalla presenza di molte auto parcheggiate sia destra che a sinistra.

In fondo alla strada un piccolo e articolato castello, il castello del Capitano della Piazza o Castello del Governatore, un edificio ben conservato di proprietà del comune, in esso si trova l’archivio storico al quale si può accedere previo appuntamento. Su un lato del castello una delle due porte d’ingresso al borgo. Oltre la porta c’è solo una nuova zona del paese per cui si torna indietro alla piazza principale perché non c’è altro da vedere (il borgo è piccolo e solo con qualche vicolo senza particolare interesse).
Raggiunta la piazza si prosegue oltre per il Borgo Fiorentino che risulta del tutto simile a quello Romano si per l’architettura delle case sia per la lunghezza e sia per l'abbondanza di auto parcheggiate.
In fondo alla via troviamo anche qui un castello, il castello del Capitano delle Artiglierie, del tutto simile sia come architettura che grandezza a quello del Capitano della Piazza, anche questo ben conservato e oggi trasformato in un hotel di prestigio.
Essendo il borgo simmetrico, troviamo la seconda porta del borgo, Porta Fiorentina oltre alla quale c’è praticamente la campagna però da qui è facile e comodo raggiungere uno dei bastioni della cinta muraria per osservare dall'esterno questa grande e pregevole opera rinascimentale.
Raggiunta la piazza si prosegue oltre per il Borgo Fiorentino che risulta del tutto simile a quello Romano si per l’architettura delle case sia per la lunghezza e sia per l'abbondanza di auto parcheggiate.
In fondo alla via troviamo anche qui un castello, il castello del Capitano delle Artiglierie, del tutto simile sia come architettura che grandezza a quello del Capitano della Piazza, anche questo ben conservato e oggi trasformato in un hotel di prestigio.
Essendo il borgo simmetrico, troviamo la seconda porta del borgo, Porta Fiorentina oltre alla quale c’è praticamente la campagna però da qui è facile e comodo raggiungere uno dei bastioni della cinta muraria per osservare dall'esterno questa grande e pregevole opera rinascimentale.
CURIOSITA' SUTERRA DEL SOLE

La prima domenica di settembre, nel borgo si svolge una bella manifestazione, il "Palio di Santa Reparata". La manifestazione vede coinvolti molti figuranti delle due contrade storiche (Romana e Fiorentina) i quali si esibiscono con i costumi secondo le usanze del’500. Il paese si trasforma: strade dipinte, palazzi e castelli imbandierati, piazze popolate di mercanti e imbonitori.
Si possono assistere a cambi di guardia, sfilate di cortei di rappresentanza, gruppi di contendenti del tiro alla balestra e del tiro alla fune, sbandieratori e musicisti.
Sembra non manchi proprio niente a questa rievocazione storica.
Si possono assistere a cambi di guardia, sfilate di cortei di rappresentanza, gruppi di contendenti del tiro alla balestra e del tiro alla fune, sbandieratori e musicisti.
Sembra non manchi proprio niente a questa rievocazione storica.
SINTESI SUTERRA DEL SOLE

Sicuramente particolare questa città fortezza grazie alle lunghe e ben conservate mura e ai due pregevoli castelli posti sulla due porte d’ingresso. Il piccolo borgo interno appare curato ma con pochi spunti d’interesse.
Una visita a Terre del Sole è da associare con la più nota località di Castrocaro Terme che si trova a qualche chilometro di distanza
Una visita a Terre del Sole è da associare con la più nota località di Castrocaro Terme che si trova a qualche chilometro di distanza
DOVE SI TROVATERRA DEL SOLE
NELLE VICINANZE DITERRA DEL SOLE
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