Curiosità e tradizioni popolari di Corfù
C O R F U'
CURIOSITA' DI CORFU'
CURIOSITY
CANAL D'AMOUR
Il Canale dell’Amore di Corfù è considerato uno dei luoghi più romantici di Corfù. E’ composto da formazioni rocciose che si protendono verso il mare, creando alcune piccole baie e un canale dalle acque cristalline. La friabilità delle rocce che formano il Canal d’Amour ha fatto sì che l’azione erosiva del vento e del mare le rendessero ondulate, scavando poi il canale sottostante.
Oltre alla bellezza naturale, il Canal d’Amour è associato a una leggenda suggestiva. Si narra che le coppie che nuotano lungo il canale fino all’estremità dei promontori vedranno consolidato il loro amore per sempre.
Milioni di coppie, attratte dall’antico mito, si sono recate in questa spiaggia spettacolare.
E se la storia dovesse finire? Rimarrà la consolazione di aver visitato uno dei luoghi più belli della Grecia.
SPECIALITA' CULINARIE
A Corfù si può gustare la famosa "pastitsada" a base di carne cotta in salsa con verdure, aceto e maccheroni.
Se si visita l'isola a durante il periodo pasquale, si può assaggiare una varietà di "mairitsa", chiamata "tsilikourdo".
Altre specialità locali sono il "sophito" (vitello cotto nel pane con salsa all'aglio), il "gardouba" (detto anche gardoubakia che consiste in un arrosto di frattaglie di agnello o capra) e il "bourdeto" (pesce cotto in una salsa piccante di cipolle).
Corfù è l'unico posto in Grecia che produce la ciliegia dolce avente il nome di "Kum-Kuat"
TRADITIONS
LA PASQUA ORTODOSSA
Domenica delle Palme
La Domenica delle Palme la giornata dedicata a San Spiridone patrono dell'isola, Santo a cui viene attribuito il miracolo di aver salvato Corfù dalla peste. Le spoglie del Santo vengono portate in processione per la città partendo dalla chiesa di San Spiridone.
Giovedì Santo
Nel Duomo cattolico della città avviene la lettura dei Vangeli durante la quale vengono spente una alla volta le dodici candele che erano state accese all'inizio della funzione.
Venerdì Santo
Giornata dominata dalla musica suonata dalle bande durante le processioni che partono da ogni chiesa della città oltre che da diverse parti dell'isola.
Le processioni hanno come scopo quello di portare in giro per le strade dei quartieri l'Epitafio della propria parrocchia e ciò che le rende uniche è proprio l'accompagnamento da parte delle bande musicali che si esibiscono con musiche celebri come l'Adagio di Albinoni, la Marcia funebre di Verdi e quella di Chopin.
Sabato Santo
Questa giornata è ricca di appuntamenti che iniziano al mattino presto nella chiesa della Madonna dei Forestieri dove viene riprodotto il terremoto che seguì la resurrezione di Cristo. Poi continua con la processione di San Spiridone che parte dall'omonima chiesa. In seguito viene celebrata la Resurrezione e avviene il rito dei "Botides" ovvero il lancio dalle finestre di brocche di terracotta piene d'acqua.
Alla sera ci celebrano le prime funzioni religiose, prima quella cattolica e poi quella ortodossa che non avviene all'interno della chiesa ma all'esterno.
Quando viene proclamato che Gesù è risorto, tutti i fedeli presenti nella grande Piazza della Spianada accendono la propria candela e la piazza si illumina di colpo.
Alla fine della cerimonia ci sono i fuochi d'artificio e le bande che riprendono a suonare girando per le vie della città mentre tutti gli abitanti festeggiano la conclusione del digiuno divorando dolci e bevendo vino.
Domenica di Pasqua
Al mattino presto in città ci sono ancora processioni con l'icona della Resurrezione di Cristo e con lo stendardo e la croce della propria chiesa. A mezzogiorno il tradizionale grande pranzo in famiglia a base di carne, agnello allo spiedo e zuppe.
LANCIO DEI VASI
La mattina del Sabato Santo, a Corfù avviene il tradizionale “lancio dei vasi” che si svolge tipicamente nella grande Piazza della Spianada opportunamente allestita.
Gli abitanti gettano piatti e vasi terracotta fuori dalla finestra delle loro case per frantumarli sulla strada. Questa antica tradizione serve ad accogliere la primavera e la rottura dei vasi è di buon auspicio per le nuove colture che verranno messe in vasi nuovi.