Viaggio in Messico
MESSICO
VIAGGIO IN MESSICO ; TRAVEL
La mia esperienza in terra messicana si è concentrata nella zona turistica dello Yucatan, una delle mete più conosciute del paese in grado di offrire una buona combinazione tra spiagge caraibiche e cultura Maya, nel particolare del tratto di costa dello Yucatan rivolto verso il mar dei Caraibi.
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Come base per questa vacanza ho optato per il resort Paraiso Maya nelle vicinanze di Porto Morelos, circa a metà strada tra Cancun e Playa del Carmen. Situato in una zona isolata, il resort ha dalle dimensioni contenute (specie se confrontato ad altre strutture di questa zona) e si affaccia su un tratto di spiaggia bianca anche se non molto estesa. Nel suo insieme, il livello di servizio offerto si può definire standard, finiture e attrezzature discrete, abbastanza pulito sia in camera che nei servizi comuni, con una ristorazione internazionale ma poco varia ma con personale gentile e riservato. Il punto dolente è rappresentato dal mare antistante il quale si presenta tipicamente caribico con fondali chiari e sabbiosi e acqua limpida ma soffre della presenza periodica di alghe che raggiungono la riva in notevole quantità.
Chi viene in questa zona del Messico, non può non visitare due dei più importanti siti archeologici dello Yucatan, Chichén-Itzá e Tulum raggiungibili con escursioni organizzate da tutti i resort o affidandosi alle molteplici agenzie sparse in tutti le località della costa. Io ho preferito noleggiare una autovettura e rendermi completamente autonomo e libero di decidere tempi e modi con cui scoprire questi due siti oltre a cercare di scoprire la realtà meno turistica e più reale della vita messicana che è possibile vedere proprio muovendosi in modo autonomo all’interno della penisola, lontani dalle zone turistiche.
Chichén-Itzá, il cui significato è "bocca del pozzo degli Itzá", è un sito archeologico Maya posto all’interno della penisola nel bel mezzo della foresta che ricopre quasi tutto lo Yucatan. E’ un sito con un buono stato di conservazione il quale si sviluppa intorno alla grande piramide detta il “Castello” sede del potere religioso e luogo di preghiera e di olocausti.
Tulum è sicuramente un sito archeologo inferiore rispetto a Chichén-Itzá sia per la vastità dell’area che per il numero e l’imponenza degli edifici. Qui il mantenimento del sito lascia un po’ a desiderare e diversi sono gli edifici decadenti.
COSA VEDERE IN MESSICO ; GALLERY
Il Messico è un grande paese con molti luoghi interessanti, tra questi, quello più conosciuto è la penisola dello Yucatan, in particolare il lato che si affaccia sul Mar dei Caraibi, meta del mio viaggio messicano. La regione è principalmente una destinazione balneare grazie alle sue bellissime coste e allo splendido mare. Purtroppo tutta la zona che parte da Cancun per poi scendere verso sud è invasa da grandi complessi turistici che hanno occupato le migliori posizioni lungo la costa.
La nota e vivace località di Playa del Carmen, con la sua lunga spiaggia di sabbia chiara, è un emblema del turismo di massa. L'antistante isola di Cozumel è meta delle grandi navi da crociera con le relative conseguenze, però allontanandosi dalla città di San Miguel, è possibile raggiungere dei punti molto belli e tranquilli lungo le sue coste.
Per gli amanti della natura, la riserva della Biosfera di Sian Ka'an (verso il sud della penisola) rappresenta una escursione da non perdere.
Assolutamente interessante l'interno dello Yucatan sia per un contatto diretto con la popolazione locale in cui si può toccare con mano la vera realtà e vita messicana lontana dalle zone turistiche, sia per visitare i tanti siti archeologici Maya di cui questa regione è ricca, tra i quali i famosi siti di Chichén Itzá e Tulum.
QUANDO ANDARE IN MESSICO ; CLIMATE
Il clima della penisola dello Yucatan è tipicamente tropicale con due stagioni principali, quella secca e quella umida. Nella stagione umida le piogge sono copiose specie a fine estate e in autunno come visibile dai grafici, inoltre il tasso di umidità aumenta notevolmente con conseguenti disagi. Possibili le incursioni di uragani.
La stagione secca è quella invernale la più idonea per visitare questa regione, la temperatura è gradevole, l'umidità contenuta, molte le giornate totalmente soleggiate e poche le piogge che si concentrano in scrosci di breve durata.