Curiosità e tradizioni dell'Islanda
CURIOSITA' DELL'ISLANDA
CURIOSITY

FESTIVAL DEL MARE


La prima domenica di giugno di ogni anno in Islanda si festeggia il Sjómannadagurinn o Festival del Mare. In questo giorno si celebra il legame dell'Islanda con il mare e si ricordano coloro che hanno perso la vita a causa della sua furia.
Essendo una nazione circondata insulare, il mare ha sempre avuto un ruolo importante nella vita degli islandesi. La giornata è ricca di attività divertenti ospitate all'interno e nei dintorni dell'area portuale sia nei paesi che in città, praticamente una festa per famiglie che comprende tutto ciò che riguarda il mare ; la cultura legata alla marineria, le navi, i pescatori, il pesce e le buone leggi marinare mescolate a buon intrattenimento. Di solito viene servito del pesce da assaggiare, una piccola mostra di pesce islandese, giostre e gare di canottaggio.

ELFI, IL POPOLO NASCOSTO


Tra le tante credenze islandesi, non potevano mancare gli elfi, esseri che assomigliano agli umani e che si ritiene vivano nascosti tra le rocce laviche. In Islanda essi prendono il nome di Huldufólk (popolo nascosto).
In Islanda esistono ben 13 varietà di elfi di dimensioni variabili da pochi centimetri ad una altezza quasi umana. Gli elfi islandesi sono considerati esseri benevoli ma sono molto protettivi nei confronti delle loro case. Coloro che disturbano la dimora di un elfo subiscono gravi sventure per cui gli islandesi fanno di tutto per evitare di disturbare le rocce dove, si dice, vivano gli elfi.
Se visitate l’Islanda e vi capita di osservare i giardini delle case, sarà facile vedere delle casette di dimensioni contenute destinate ad ospitare degli elfi perché la loro vicinanza è di buon auspicio.
TRADITIONS

THORRABLOT - FESTA RELIGIOSA


Thorrablot è una antica festa religiosa che risale al periodo in cui gli islandesi adoravano gli Dei pagani in gran parte associati alla mitologia e alla letteratura della Norvegia e dell'Islanda dall'età vichinga fino alla metà del sec. XIV.
La festa non ha una data precisa in quanto si rifà al calendario pagano del tempo che seguiva le fasi lunari. Oggi la festa ha cambiato nome ed è diventata al “festa di metà inverno” e viene celebrata tra il 21 gennaio e il 19 febbraio. Durante la festa, si recitano poesie tradizionali, si cantano canzoni e si consuma del cibo tradizionale. Alcuni islandesi ora usano Thorrablot come un'ottima scusa per tornare alle proprie radici e riunirsi con la famiglia. Con l’avvento del cristianesimo in Islanda, la festa fu abolita ma poi, nel XIX secolo, venne ripresa e ancora oggi continua ad essere celebrata.

GIORNO DEL MARITO e GIORNO DELLA MOGLIE


Il giorno del Bóndadagur è dedicato al marito, è il primo giorno del mese precedente al Góa chiamato Thorri che essendo anch’esso un mese lunare si svolge in date che variano da anno ad anno. Secondo la tradizione, nel giorno della festa, il padrone di casa saluta il Thorri ( Þorri in islandese ) per dare il benvenuto al nuovo mese invernale. Per fare ciò, dove uscire di casa indossando solo la maglietta e dei pantaloni indossati solo in una gamba, quindi saltare per la casa su un piede trascinando l'altra gamba dietro di sé …….

RECUPERO DELLE PECORE


Pertanto gli allevatori, con l'aiuto di amici e familiari o conoscenti occasionali, devono radunare tutte le pecore della zona e portarle in recinti speciali tutte insieme utilizzando anche camion e trattori.
Una volta che tutte le pecore sono al sicuro nei recinti, inizia lo smistamento mentre ogni allevatore cerca le proprie pecore. E’ un evento particolare che coinvolge molte persone tanto che alcune agenzie turistiche ti permettono di partecipare all'azione!
La sera, una volta che tutte le pecore sono al sicuro e al loro posto, si tiene una festa in cui le persone coinvolte festeggiano la buona giornata con balli, canti, torte, ciambelle, birra e liquori.

IL BOLLUDAGUR

