Le sfere della Torysh Valley
TORYSH VALLEY
Il tutto è iniziato da Aktau, la più grande città sul Mar Caspio del Kazakistan, percorrendo un primo tratto di strada asfaltata e poi solo delle piste sterrate attraversando grandi paesaggi naturali costituiti prevalentemente da praterie di steppa, montagne epiche e terre selvagge aride e polverose. Non si incontra quasi nessuno lungo le strade asfaltate, tanto meno lungo le piste sterrate dove gli unici animali che incrociamo sono cammelli allo stato brado.
VISITA A TORYSH VALLEY
Quando si giunge nei pressi della valle, appaiono le prime rocce a forma sferica, l’impatto visivo è suggestivo anche perché inconsueto oltre che apparire lontano da quello che la giuda ci aveva raccontato durante il viaggio.
La pista finisce in un’area dove normalmente parcheggiano i fuoristrada. Dopo pochi passi ci si immerge in un ambiente quasi alieno, un susseguirsi di massi dalla forma sferica con dimensioni che vanno da pochi centimetri a diversi metri.
Il fenomeno non si manifesta solo qui nella Valle delle Sfere benché sia abbastanza raro. Esempi di tali concrezioni si trovano in alcuni luoghi del pianeta tra cui i Moeraki Boulders della Nuova Zelanda
In un contesto come questo ci si disperde facilmente alla ricerca degli scorsi più interessanti dove ampliare le proprie vedute, ammirare il panorama, fare foto o riprese video.
C'è anche un piacevole incontro con dei cavalli selvaggi che stazionano in questa zona e si muovono velocemente tra le rocce. Il tutto è favorito dall'orario in cui visitiamo la Valle delle Sfere, metà pomeriggio momento in cui il sole è abbastanza basso tanto da rende i colori più intensi e le ombre più morbide.