512 Godafoss
G O D A F O S S
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Godafoss è una delle attrazioni più famose dell'Islanda, la cascata è alimentata dal fiume Skjálfandafljót (quasi impronunciabile per noi) a metà strada fra Akureyri e il Lago Mývatn. E’ conosciuta come la "Cascata degli Dei", soprannome mistico legato ad una legenda che si richiama al periodo della cristianizzazione avvenuta nell'anno 1000 d.C. momento in cui, dopo aver bandito il paganesimo, uno dei governatori dell'isola di allora lanciò nelle acque di Godafoss tutti i suoi idoli pagani, sostituendo così quelli di origine vichinga con il Dio cristiano.
VISITA A GODAFOSS
Una volta giunti in prossimità della cascata lungo la strada 1 (Ring Road) è necessario decidere da che lato si vuole visitare Godafoss, questo perché è possibile raggiungere la cascata da entrambi i lati partendo dai rispettivi parcheggi auto, uno a sinistra e uno a destra del fiume.
Si può anche optare per vedere Godafoss da entrambi i lati cosa facilitata dalla presenza di un ponte pedonale che in pratica collega i due parcheggi. In realtà qualunque sia la scelta la visibilità dell’intera cascata è assicurata.
La mia scelta è stata quella di raggiungere la cascata percorrendo il comodo sentiero che costeggia la sponda destra del fiume, scelta dettata dalla posizione del sole che così sarebbe stato alle mie spalle favorendo foto e riprese.
Subito alcune foto dal ponte pedonale, una bella visione sul fiume interrotto dalla piccola cascata di Geitafoss e con Godafoss sullo sfondo.
La mia scelta è stata quella di raggiungere la cascata percorrendo il comodo sentiero che costeggia la sponda destra del fiume, scelta dettata dalla posizione del sole che così sarebbe stato alle mie spalle favorendo foto e riprese.
Subito alcune foto dal ponte pedonale, una bella visione sul fiume interrotto dalla piccola cascata di Geitafoss e con Godafoss sullo sfondo.

Il fiume con Geitafoss e Godafoss

Sentiero per raggiungere la cascata
Una bella passeggiata quella per raggiungere Godafoss lungo un sentiero bel delineato, comodo quasi tutto in piano. In una decina di minuti si raggiunge la comoda terrazza panoramica dalla quale si ha una ampia visione della cascata.
Godafoss ha una particolare forma che assomiglia ad un “ferro di cavallo”, un semicerchio largo circa 30 metri, il che permette di ammirarla da più prospettive. Il fiume Skjálfandafljót compie qui un salto contenuto di circa di 12 metri ma è la notevole portata d’acqua che coinvolge il visitatore. La grossa roccia in prossimità del salto divide le acque creando una piacevole rottura della continuità del fronte di caduta.
Godafoss ha una particolare forma che assomiglia ad un “ferro di cavallo”, un semicerchio largo circa 30 metri, il che permette di ammirarla da più prospettive. Il fiume Skjálfandafljót compie qui un salto contenuto di circa di 12 metri ma è la notevole portata d’acqua che coinvolge il visitatore. La grossa roccia in prossimità del salto divide le acque creando una piacevole rottura della continuità del fronte di caduta.
Se la giornata e soleggiata è molto probabile assistere all'arcobaleno che sembra nascere proprio dalla schiuma e dalle nuvole di goccioline d'acqua.

L'arco della cascata di Godafoss

Per vedere la cascata dal basso
Un centinaio di metri prima della terrazza panoramica, si noterà che diversi turisti imboccano un sentiero sulla destra che scende verso il fiume. Così ci si può avvicinare alla cascata dal basso, una prospettiva sicuramente accattivante ma non consigliata perché il sentiero finisce presto e a seguire solo massi e sassi scivolosi e taglienti.
GODAFOSS IN UN MINUTO
Video breve di un minuto circa con le riprese della "cascata degli Dei" Godafoss dai punti più panoramici ed interessanti.